Un richiamo specifico per i bambini con disturbi neuropsichiatrici: in oltre 1700 aspettano di essere presi in cura dal servizio sanitario.
Due delibere chiedono "un deciso cambio di passo" e il rispetto dei tempi previsti per legge. Confermate tutte le denuncie anticipate nella puntata del 5 giugno 2023 " Liguria non e' una regione per disabili" a cura di Chiara De Luca e Lidia Galeazzo. 

La Corte dei conti,  in sede di parificazione del bilancio regionale ha evidenziato “la necessità di un deciso cambio di passo nella erogazione di servizi fondamentali per la salute della collettività” e in una successiva delibera ha invitato "l’ASL n. 3 Genovese e la Regione Liguria, nell’ambito delle rispettive competenze istituzionali, a proseguire nelle azioni tese all’erogazione delle prestazioni socio-sanitarie ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico e del neurosviluppo (integranti, ai sensi dell’art. 25 del Dpcm 12 gennaio 2017, un livello essenziale di assistenza da garantire a tutta la popolazione del territorio), nel rispetto dei tempi massimi prescritti, per classe di priorità, dal Piano nazionale per il governo dei tempi di attesa".

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